Visita Guidata alle Ville Venete
Nei secoli compresi tra il XV e il XVIII, tra la nobiltà veneta si diffuse la tendenza a costruire ricche residenze di campagna con un duplice scopo: recarsi in villeggiatura, seguendo la moda del momento, e sfruttare nel contempo le terre più fertili della regione, ulteriormente arricchite dai commerci veneziani.
La villa divenne una vera e propria mania, tanto che perse rapidamente i suoi connotati rustici nel tentativo di eguagliare i palazzi di città; si arricchì di vasti giardini lussureggianti di piante esotiche e siepi potate ad arte, fontane con complessi giochi d'acqua, tendendo in tutto a rivaleggiare con modelli internazionali come la reggia di Versailles dei sovrani francesi, a cui alcuni facoltosi possidenti intendevano equipararsi, a volte consumando nell'intento l'intera fortuna di famiglia.
L’itinerario si sviluppa in un tour in pullman con visita della Cinquecentesca Villa Capra detta Rotonda (capolavoro di Andrea Palladio) e della settecentesca Villa Valmarana ai Nani a Vicenza, ricca di affreschi di Tiepolo. Breve visione panoramica della città di Vicenza dalla collina e visita al palladiano Teatro Olimpico.
Dopo una pausa per il pranzo con le specialità del luogo, proseguo per visitare Villa Emo a Fanzolo e Villa Barbaro a Maser, entrambe a Treviso ed entrambe affrescate da Paolo Veronese e/o l’allievo G. Battista Zelotti. Si possono anche considerare itinerari alternativi che prevedono la visita alle Ville della Riviera del Brenta: Villa Pisani Nazionale a Strà e Villa Foscari detta La Malcontenta.
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